Lavoratrice in permesso al mare: la Cassazione annulla il licenziamento
La lavoratrice in permesso ex legge 104 viene scovata al mare anzichè ad assistere la madre malata. La Cassazione annulla il licenziamento, confermando la sentenza d'appello.
La lavoratrice in permesso ex legge 104 viene scovata al mare anzichè ad assistere la madre malata. La Cassazione annulla il licenziamento, confermando la sentenza d'appello.
Secondo la Corte di cassazione le sanzioni disciplinari non previste dal regolamento aziendale sono legittime quando siano la reazione ad una violazione di legge o di altri doveri fondamentali del lavoratore.
Il risarcimento del danno da ambiente di lavoro insalubre. Di quali elementi è necessario offrir prova?
Il mobbing sul luogo di lavoro. Quali sono gli elementi caratteristici della fattispecie secondo l'orientamento prevalente della Corte di cassazione?
Come contestare le sanzioni disciplinari? il potere disciplinare del datore di lavoro non può essere esercitato arbitrariamente, poiché soggetto a limitazioni.
Qual'è la procedura da seguire per l'impugnazione del licenziamento illegittimo?
La quarantena obbligatoria non si computa nel calcolo del periodo di comporto.
Secondo il Consiglio di Stato l'obbligo vaccinale imposto al personale sanitario non è discriminatorio e nemmeno sproporzionato, poichè il diritto all'autodeterminazione di quanti abbiano deciso di non vaccinarsi è da ritenersi recessivo rispetto alla tutela di beni supremi quale è la salute pubblica.
Cosa accade se il Green Pass scade durante il turno di lavoro?
Il lavoratore può chiedere al datore di lavoro il risarcimento del danno subito andando a prendere il caffè?
Il distacco del lavoratore è stato compiutamente disciplinato per effetto del d.lgs. 276/2003, la c.d. “Riforma Biagi”.
Scudo penale per i sanitari che somministrano il vaccino, obbligo di vaccino anche ai farmacisti e sospensione dal lavoro e dalla retribuzione
Quali rischi si corrono a far lavorare in nero una collaboratrice domestica? Chi si avvale del lavoro in nero di una collaboratrice domestica, si espone al rischio di pesanti sanzioni, pensate per neutralizzare il vantaggio sperato.